Ricaricate le batterie dopo la pausa estiva, il progetto Arboreo riprende le attività organizzando una nuova giornata evento rivolta a studenti, famiglie, docenti, volontari, e a tutta la cittadinanza!
Dopo il successo della dell’11 giugno scorso, in cui grazie all’aiuto di tante persone abbiamo piantato 50 alberi in un solo pomeriggio, continua il processo di rigenerazione umana e del territorio che coinvolge la comunità.
L’appuntamento è fissato per sabato 1 ottobre alle ore 15.00 presso l’area verde pubblica del Mollungo a Quarrata (via Case Gori), per mettere a dimora nuovi alberi di piccole-medie dimensioni. Con l’aiuto di esperti naturalisti pianteremo piante autoctone adatte al territorio come quercine e frassini.
Il progetto Arboreo è promosso dall’associazione temporanea di scopo composta da Pozzo di Giacobbe, Cooperativa Gemma e Istituto Comprensivo Bonaccorso da Montemagno, ed è realizzato grazie al contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia – Presidenza del Consiglio dei ministri. Oltre alle attività formative e divulgative portate avanti nelle scuole, il progetto persegue l’obiettivo di piantare 1.000 nuovi alberi in aree verdi del territorio individuate dagli studenti attraverso un lavoro svolto in classe con figure di riferimento esperte in materia.
Tutti possono partecipare all’evento di sabato prossimo; chiediamo agli interessati di iscriversi attraverso il modulo Google messo a disposizione e, se possibile, di portare con sé un attrezzo come vanga o vanghetto per agevolare le operazioni di messa a dimora delle piante. Alla giornata parteciperanno anche studenti e genitori dell’ICS Mario Nannini di Quarrata, una delle scuole partner del progetto.
Inoltre durante l’evento sarà possibile, per chi lo vorrà, fare una stampa serigrafica su t-shirt con le immagini create dagli studenti durante il percorso del progetto. A tal proposito si consiglia a chi è interessato di portare una t-shirt di colore chiaro su cui effettuare la stampa.
In caso di pioggia l’evento sarà rimandato al sabato successivo.
Pronti per l’#effettoarboreo?
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