Non il solito corso di inglese - La British School Pistoia per il progetto HERO » Pozzo di Giacobbe Onlus

Non il solito corso di inglese – La British School Pistoia per il progetto HERO

Non il solito corso di inglese in cui si studia la grammatica e si fanno gli esercizi sul libro.

Quello che abbiamo fatto nei mesi scorsi insieme a Bob Muzzi e alla sua British School Pistoia nell’ambito del progetto HERO ha un sapore del tutto diverso, per questo ci piace e lo raccontiamo.

È successo che a settembre abbiamo mandato i nostri educatori a lezione da Bob. Non per trasformarli in docenti di inglese, ma per renderli allenatori di mentalità, e dare loro gli strumenti più efficaci per sostenere le attività di inglese rivolte ai ragazzi coinvolti nel progetto HERO.

Si tratta di offrire un’opportunità: l’inglese come occasione di crescita, come palestra di apertura mentale, come mezzo di inclusione. La lingua inglese permette al mondo di comunicare, e alle persone di comunicare con il mondo; costruire fin da subito delle solide basi per imparare questa lingua rappresenta una possibilità importante per i più giovani, soprattutto per quei ragazzi che vivono situazioni di povertà educativa.

Il progetto “An English Island”, sviluppato dalla British School Pistoia, ha dato forma e nome ad una metodologia didattica usata oggi da migliaia di persone attraverso una piattaforma digitale a disposizione di studenti e insegnanti. Uno strumento utilissimo a cui fare riferimento per migliorare il proprio inglese e imparare davvero a parlarlo bene.

Al telefono, Bob mi racconta che la sua “palestra di inglese” si fonda su tre parole chiave:

Inclusione – è importante far capire a chiunque si avvicini alla lingua inglese che è perfettamente in grado di impararla, perché imparare una lingua è un processo naturale. Non serve essere bravi con la grammatica, quella viene dopo. Tutti, sia i bambini che gli adulti, devono poter avere accesso alla lingua, provare a parlarla, e vedere crescere la propria autostima.

Fisicità – è importante imparare a conoscere come si muove la bocca quando parla in inglese, acquisire dimestichezza con suoni e movimenti per creare delle associazioni di pensiero che aiutano il processo di apprendimento. Ascoltare, imitare, ripetere. Funziona come per la palestra: i risultati si vedono nel tempo se uno continua ad allenarsi con impegno.

Apertura mentalelavorare in questo modo sulla lingua favorisce l’apertura mentale, perché prepara la persona all’apprendimento, favorendo connessioni logiche e di concetto piuttosto che nozioni da mandare a memoria. È importante costruire un mind-frame che permetta alla persona di esplorare la lingua con libertà e disinvoltura, e farne strumento di conoscenza, relazione e apertura al mondo.

Già qui si legge il tratto distintivo della British School Pistoia SRL, sul territorio dal 1978 e da sempre garanzia di affidabilità e competenza. La scuola ha da poco reso concreta la sua storica attenzione al risvolto sociale del proprio operato scegliendo di diventare formalmente società benefit, ovvero una società che supera la tradizionale divisione tra profit e non profit e si impone di produrre contemporaneamente benefici di carattere sociale mentre raggiunge i propri risultati di profitto.

Durante il corso con Bob i nostri educatori hanno sperimentato direttamente gli strumenti da usare poi con i ragazzi, provando diversi giochi didattici da proporre in classe. “Durante le lezioni ho visto gli educatori prendere consapevolezza del proprio livello di preparazione, ed esprimere la voglia di migliorarsi per essere il più possibile utili ai ragazzi”, racconta Bob.

“Loro sanno che presso la scuola è attivo un help desk per educatori e docenti al quale possono sempre rivolgersi in caso di bisogno. Chiedere aiuto infatti non è segno di debolezza, ma di quell’apertura mentale che dicevamo prima, e che vogliamo trasferire ai ragazzi”.

Oggi alcuni dei nostri educatori portano avanti attività di lingua inglese nelle scuole partner di HERO, con i ragazzi delle medie, utilizzando la piattaforma digitale “An English Island” e i preziosi consigli della British School.

È l’inizio di una splendida collaborazione tra realtà del territorio diverse ma con qualcosa in comune nello sguardo, e di un percorso di crescita per molti giovani che speriamo davvero possano portare avanti da soli, con curiosità e passione, nel loro futuro.

“HERO – Hubs Educativi per la Resilienza e le Opportunità” è un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, ed è sostenuto in cofinanziamento da Con i Bambini e Fondazione Caript.

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